Tab Article
Basta una folata di vento o il capriccio del Fato per mescolare le carte in tavola e far cambiare il gioco. Il gioco della vita, quello che tutti noi ci organizziamo e cerchiamo di portare avanti, soggiacendo e a volte trionfando sui percorsi accidentati che inaspettati giungono a noi. Anche Chiara aveva già tutto prestabilito, tutto organizzato: le sue certezze, i suoi rituali e le sue ambizioni, ma un tremendo scherzo del destino l'ha proiettata in un'altra dimensione, quella della consapevolezza. Chiara, con la sua forza e la sua tenacia, fa parte di quella infinitesima percentuale di persone che non vogliono perdere la scommessa con la vita e con coraggio tentano la risalita. Anni di lavoro intenso, fisico ed emotivo, contribuiscono alla formazione di una nuova donna, in grado ormai di gestire le sue paure e le sue angosce, niente sarà più come prima e lei lo sa, ma non se ne cruccia perché in lei è avvenuta la rinascita. In "Una vita per tre" Chiara Arsini racconta tutto il suo percorso di ripresa e il suo dolore, ma l'ironia che accompagna le sue parole tende a rendere tutto un po' più morbido, si avverte, nonostante ciò, la positività e la fiducia nella vita. Perché Chiara ha la fortuna di rinascere e lo fa per tre volte.